DOC da Relazione, Dubbio di non Amare Abbastanza: Sintomi, Causa e Cura - Dr Gaspare Costa - 340/7852422 - Psicologo e Psicoterapeuta

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DOC da Relazione, Dubbio di non Amare Abbastanza: Sintomi, Causa e Cura

A cura del Dr Gaspare Costa
05/03/2017

Il Doc da Relazione si manifesta con un dubbio ossessivo che mette in discussione quello che in precedenza era considerato l'amore certo della propria vita, la presenza di questi contenuti mentali intrusivi  hanno la facoltà di   far sprofondare nel più completo sconforto  la persona che lo manifesta.  Il soggetto con Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) da Relazione è completamente assorbito dal  dubbio di  non amare abbastanza il proprio partner   a cui seguono i numerosi tentativi riassicuratori (Compulsioni Mentali) che hanno la funzione di ridurre la sofferenza legata ad emozioni come l'ansia, l'angoscia, il senso di colpa e la disperazione.

DOC da Relazione: Non Provo Nulla


Il DOC da Relazione  può manifestare in maniera subdola oppure  presentarsi  all' improvviso con tutta la propria forza che, come uno Zunami, travolge e distrugge  le proprie certezze sull'amore e sulla propria vita. A differenza del normale dubbio sulla propria relazione affettiva e sull'opportunità di portarla avanti  che, certamente, può produrre  molta sofferenza senza che, tuttavia, assuma i connotati di una catastrofe irreparabile, nel DOC da Relazione il dubbio sull'amore verso il partner assume queste proporzioni tanto che il soggetto non riesce più ad immaginare una propria vita senza il partner. Durante la mia attività clinica con persone affette da Disturbo Ossessivo Compulsivo da Relazione ho potuto constatare alcune caratteristiche comuni che si presentano con un certa costanza

1)Partner Ideale.  Le persone che si presentano con DOC da Relazione riferiscono che il partner in questione è un partner ideale e che prima dell'insorgenza del DOC erano completamente sicure non solo di amare ma di essere amate; questi partner, infatti, sembrano soddisfare i bisogni emotivi della persona: si prendono cura di loro, dedicano  attenzione e importanza ai bisogni dell'amato,  spesso manifestano il desiderio di pianificare un futuro insieme e asseriscono di sentirsi amati. Nelle persone che presentano il DOC da relazione, questo partner ideale può arrivare dopo numerose relazioni insoddisfacenti dove si sono sentite trascurate, svalutate e, a volte, "abusate"; altre volte,  questo partner ideale arriva come prima relazione matura  cogliendo di sorpresa la persona che,  fino ad allora,  non aveva maturato le normali esperienze affettive giovanili.

1) Rigidità Emotiva ( o bianco o nero). Spesso, le persone con DOC da Relazione manifestano un certa rigidità rispetto alle emozioni che provano e, sopratutto, fanno molta attenzione a quale emozione sia giusta provare in un determinato stato  o relazione affettiva; in altre parole, questo tipo di persone sono convinte che l'amore verso il proprio partner è comprovata dalla presenza gioia, eccitazione, sensazioni di benessere ed altre emozioni del genere.  Sicuramente una relazione d'amore è contrassegnata da queste emozioni ma è esperienza condivisa che, in alcune circostanza, possiamo provare altre emozioni come la rabbia, la delusione o  la noia senza che queste mettano in discussione il fatto che amiamo quella persona. Le persone che manifestano il DOC da Relazione sembrano avere una certa rigidità nel significato che attribuiscono alle emozione se, ad esempio, si percepisce uno stato di noia allora si deduce che non si è interessati e quindi subentra il dubbio di  non amare il proprio partner.  Spesso, le persone con DOC da reazione fanno confronti con altre coppie e quasi sempre le trovano più affiatate, più interessate l'uno all'altra; questi test chiaramente alimentano il dubbio di non essere veramente innamorati.

Lo scompenso. Il Dubbio di non amare il proprio partner cosi come si presenta nel DOC da relazione può presentarsi a seguito di eventi significativi come quello di decidere di sposarsi o andare a convivere, oppure alla vigilia della presentazione ufficiale alla famiglia dell'amato; sembra che le situazioni "critiche", dove non si può più tornare indietro, siano quelle che, con maggior frequenza,  innescano il disturbo. A volte il DOC da Relazione viene innescato a ciel sereno quando in seguito ad un gesto eloquente dell'amato (richiesta di matrimonio, invito a convivere etc.) la persona non riesce a sintonizzarsi con l'emozione "giusta": "Mi ha appena chiesto di sposarlo, perche non sono felice?...Le persone che amano provano felicità quando gli si chiede di sposarle......Forse non lo amo abbastanza". Da questo scompenso si producono tutta una serie di fattori che alimentano il DOC da Relazione.

Circoli Viziosi di Mantenimento ( Cognitivi, Emotivi ed Interpersonali)
Quando subentra il dubbio di non amare abbastanza il proprio partner e questo assume le caratteristiche tipiche del DOC da Relazione (presenza continua di  pensieri intrusivi che creano sofferenza, seguiti da rituali di rassicurazione) iniziano  a subentrare i  fattori di mantenimento che impediscono la risoluzione del problema. Uno di questi fattori è rappresentata dall'attenzione selettiva e dalla successiva valutazione, ad esempio, se la persona con DOC si sofferma a guardare un altro uomo (un collega, un amico, uno sconosciuto etc.) questo  fatto può essere valutato in questi termini " Se guardo un altro uomo vuol dire che non sono innamorata del mio partner, ...Le persone innamorate non hanno interesse verso gli altri uomini...Allora, forse, non l'ho amo abbastanza", naturalemente queste valutazioni aumentano la sofferenza e i tentativi di rassicurarsi.

Un altro circolo vizioso che contribuisce a mantenere il Disturbo Ossessivo Compulsivo da Relazione è rappresentato dal bisogno che il soggetto manifesta di sintonizzarsi con emozioni ( gioia, eccitazione, attrazione, felicità etc.) che comprovano lo stato di innamoramento, paradossalmente, come messo in luce da Giorgio Nardone nelle sue opere,   quando si cerca di controllare volontariamente un qualcosa di spontaneo questa cosa perde la propria spontaneità e, paradossalmente,  può produrre risultati opposti da quelli desiderati. Le persone con DOC da Relazione fanno molti test rispetto a quello che sentono in relazione al proprio partner, spesso, più che vivere il presente la loro attenzione è assorbita all'interno a controllare se quello che stanno provando è coerente con lo stato di innamoramento perdendo in questo modo di vista la relazione.  Anche l'e attenzioni che si dedicano al partner possono essere valutati come tentativi di rassicurazione: " Lo faccio perche lo voglio fare o perche se non lo faccio  non lo amo abbastanza.

Il DOC da relazione può essere mantenuto e rinforzato anche da fattori di mantenimento interpersonali come possono essere i consigli di amici o paranti "Prenditi una pausa....Forse ti stai disinnamorando....Le persone innamorate non hanno dubbi",  questi "consigli", sicuramente dettati dalla buona fede inaspriscono ancora di più il dubbio e la sofferenza facendo precipitare la persona nello sconforto più totale. A volte, anche il partner può lamentare una certa distanza sopratutto quando l'altra persona è completamente assorbita a valutare i propri sentimenti estraniandosi dal contesto :" Ti vedo Fredda....Distante....Ti ho fatto qualcosa.

Principali  Rituali Rassicuratori messi in atto nel DOC da Relazione
Come sottolineato in precedenza, la presenza di contenuti mentali intrusivi  ( pensieri, immagini impulsi etc.) che mettono in discussione l'amore per il proprio partner innescano nel soggetto la presenza di intense emozioni  come l'ansia, l'angoscia, il senso di colpa e la la cui intensità  può compromette significativamente la qualità della vita dell'individuo e delle persone che vi stanno vicino. Per lenire questa sofferenza e rassicurarsi rispetto  al dubbio di non amare abbastanza l'individuo adotta delle strategie che all'inizio sembrano funzionare ma, che nel medio e lungo termine,  peggiorano nettamente la situazione.

1) Rassicurazioni Interne. Questo tipo di rassicurazioni solo le più comuni e spesso le prime ad essere usate, il soggetto cerca di rassicurarsi evocando emozioni e vissuti in cui si sentiva completamente innamorata dal proprio partner; queste rassicurazioni possono riguardare anche quello che si è fatto per il partner o quello che si è disposti a fare; spesso ci si rassicura ricordando le parole del partner che si sente completamente amato ed appagato.

3) Ricerca nei Forum.  La ricerca sui forum è una strategia molto diffusa per rassicurarsi sul  dubbio di non amare abbastanza,  all'inizio questa ricerca può sicuramente essere utile poiché permette all'individuo di constare che è un problema diffuso che egli può condividere; il problema dei forum e che spesso la partecipazione assume caratteristiche compulsive il cui fine è quello di sbarazzarsi dall'ansia, in altre parole una frequenza eccessiva dei forum può concorrere a rinforzare il DOC da Relazione. L'utilizzo più funzionale dei forum potrebbe essere quello di prendere atto di avere un problema  diffuso per poi indirizzarsi presso uno specialista esperto nel Disturbo Ossessivo Compulsivo da Relazione.

4) L'utilizzo del sesso come rassicurazione o evitamento.  La presenza  di contenuti intrusivi  che mettono in discussione l'amore per il proprio partner cambia drasticamente l'atteggiamento verso il sesso; quando il dubbio di non amare abbastanza si insinua nella mente del soggetto egli non vive più il sesso come un fatto ludico ma come un test che può confermare un ipotesi inaccettabile: lo desidero o non lo desidero. Spesso i rapporti sessuali con il partner possono essere accompagnati da ansia da prestazione o da contenuti di contrasto che possono disturbare la prestazione confermando, in questo modo, il timore di non amare abbastanza, qualsiasi calo del desiderio, magari dovuto a stanchezza, viene interpretato come il fatto di essere disinnamorate.

Rispetto alla relazione tra DOC  da Relazione e sesso dobbiamo ricordare che spesso il DOC si accompagna a demoralizzazione o a veri e propri quadri depressivi che, come risaputo, non aiutano la libido  ma anzi spiegano il calo del desiderio e il disinteresse.
 Come curare il DOC da Relazione

Il  Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) che si manifesta con il dubbio di  non amare abbastanza comporta, come abbiamo visto, molta sofferenza che spesso viene prolungata dalla “resistenza” del soggetto a rivolgersi ad un professionista competente; le ragioni di questa resistenza possono essere spiegati dai vissuti di vergogna che spesso si accompagna a questo  tipo di DOC oppure, paradossalmente,  dalla paura che il professionista confermi  che non si tratta di DOC da Relazione  ma di vero Disinnamoramento.  Fortunatamente, negli ultimi anni la cura del Disturbo Ossessivo Compulsivo  è diventata sempre più efficace ed efficiente è spesso risulta risolutiva. Approfondisci la cura del DOC.
La Riproduzione è Riservata-Dr Gaspare Costa
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